Quasi tutti gli allievi della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano (130 su un totale di 180) si esibiranno dal 14 al 23 dicembre al Teatro Strehler in un intramontabile classico della storia del balletto come “Lo Schiaccianoci”, che non può mancare nel cartellone di un teatro soprattutto in periodo natalizio.
Uno spettacolo da non perdere, fortemente voluto e progettato già da tempo da Frédéric Olivieri, direttore della Scuola di Ballo dal 2006 il quale, solo in un mese e mezzo di prove, con l’assistenza di Maurizio Vanadia e Leonid Nikonov e altri docenti della scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, ha allestito una nuova edizione del balletto con la coreografia dello stesso Olivieri basata su quella di Lev Ivanonv.
“E’ un progetto che coltivavo da molto tempo e che finalmente sono riuscito a realizzare, grazie anche al supporto di uno staff tecnico qual è quello del Teatro Strehler, con il quale si è creato un feeling eccezionale già da danni – spiega Olivieri – e naturalmente grazie al supporto dell’Accademia Teatro alla Scala che ha dato un grande contributo per il settore delle scenografie e della sartoria.
Quella che vedrete è una versione integrale dello Schiaccianoci, nel senso che non ci sono tagli e soprattutto è una versione tradizionale con tanto di danza russa, cinese, araba, spagnola e via dicendo. Una esperienza indimenticabile per tutti gli allievi che possono fare questa grande prova di palcoscenico per dieci giorni di seguito, una grande soddisfazione per me – continua il maestro - vederli in scena così bravi, anche i più piccoli allievi dei primi anni fino a quelli arrivati all’ottavo corso. Anche dei bei ricordi per me, che ho ballato la celebre versione di Nureyev e dalla quale mi è stato molto difficile staccarmi, perché a tutt’oggi me la sentivo come se fosse cucita sulla mia pelle”.
Tra le più note rivisitazioni dello Schiaccianoci, che si ispira come è noto al racconto di Ernst Hoffmann e la cui prima rappresentazione risale al dicembre 1892 al Marinskij di San Pietroburgo, sono senza dubbio da citare quella di George Balanchine del 1954, a cui si deve la consuetudine di metterlo in scena durante il periodo invernale, e quella di Rudolf Nureyev che risale al 1967.
L’allestimento che vedremo allo Strehler prevede dunque l’alternarsi nel corso delle dieci giornate della rappresentazione, di ben tre cast formati dagli allieve della scuola. Il ruolo di Clara sarà interpretata da tre giovani promesse della Scuola di Ballo ovvero Evelyn Bovo. Martina Arduino e Aurora De Mori, allieve del quarto corso, mentre lo Schiaccianoci da Lorenzo Benardi , Umberto Aragno, Vincenzo Turiano. La celebre danza dei fiocchi di neve sarà ballata dagli allievi del sesto, settimo e ottavo corso, mentre il valzer dei fiori da quelli da 16 ragazze e o ragazzi del quarto e quinto corso.
“Per questo allestimento – ha precisato ancora Olivieri – mi sono basato anche sulla messinscena nata nel 2000 al Teatro alla Scala con la firma di Roberta Guidi di Bagno che ha curato i bellissimi costumi e le scene, riportare nuovo vigore e vivacità da un gruppo di ex allievi del corso per scenografi realizzatori e del corso per sarti dello spettacolo, seguiti sempre dalla scenografa e costumista romana”.
Ma lo Schiaccianoci rappresenta solo uno dei numerosi impegni che quest’anno e il prossimo 20012 alle porte gli allievi dovranno affrontare. Il tutto poi, come ha ancora spiegato ancora l’infaticabile Olivieri, per festeggiare i dieci anni della Scuola che troverà il suo culmine il 31 dicembre 2011 nel Galà di fine anno che avrà luogo, dopo più di dieci anni di assenza, sul palcoscenico del Teatro alla Scala.
Gli allievi della scuola, accompagnati questa volta con musica dal vivo dall’orchestra del Teatro alla Scala diretta da David Coleman, saluteranno il 2011 interpretando un “Divertissament” tratto sempre dallo Schiaccianoci, “Tema e variazioni” di Balanchine. Le coreografie verranno precedute da una presentazione della scuola in cui gli allievi si esibiranno a seconda dei diversi livelli accademici, sulle note di Johan Sebastian Bach.
A gennaio 2012 è inoltre in programma una nuova creazione per alcuni degli allievi dell’ultimo anno. Sei di loro saranno impegnati in Nineteen Mantars, una produzione Fondazione Musica per Roma e Fondazione MAXXI in coproduzione con Accademia Teatro alla Scala per la regia di Giorgio Barberio Corsetto che forma la drammaturgia con Riccardo Nova, autore delle musiche. La coreografia è di Shantala Shivalingappa, artista di origine indiana trapiantata in Francia, interprete per Maurice Bejart, Peter Brook e Pina Bausch.
“Nineteen Mantras” sarà in scena a Roma all’Auditorium Parco della Musica il 10, 11 gennaio e a Milano al piccolo Teatro il 13 e il 14 gennaio.
A marzo nell’ambito del Festival Internazionale della danza di Roma la scuola di Ballo si esibirà al Teatro Olimpico dal 21 al 25 marzo in uno spettacolo prodotto dall’Accademia Filarmonica Romana con coreografie di Petipa, Kylian e Preljocaj.
Gli allievi torneranno al Teatro Strehler nel mese di maggio per il tradizionale appuntamento con lo spettacolo di fine anno che andrà in dal 9 al 13 maggio.
Teatro Strehler dal 14 al 23 dicembre ore 20.30
sabato 17 alle 19,30 domenica 18 alle ore 16
DROSSELMEYER : GIANMARCO ROMANO (frequenta il 7° corso della Scuola di ballo) tutte le date
CLARA EVELYN BOVO (frequenta il 4° corso) - (in scena: 14, 15 sera, 17, 18, 20, 23 dicembre)
MARTINA ARDUINO (frequenta il 5° corso) - (in scena: 15 pomeriggio e 21)
AURORA DE MORI (frequenta il 5° corso) - (in scena 16 e 22)
SOLDATO/SCHIACCIANOCI LORENZO BERNARDI (frequenta l’8° corso) - (in scena: 14, 15 sera, 17, 18, 20, 23 dicembre)
UMBERTO ARAGNO (frequenta l’8° corso) - (in scena: 15 pomeriggio e 21)
VINCENZO TURIANO (frequenta l’8° corso) - (in scena 16 e 22)
FRITZ VINCENZO TURIANO (frequenta l’8° corso) - (in scena: 14, 15 sera, 17, 18, 20, 23 dicembre)
LORENZO BERNARDI (frequenta l’8° corso) - (in scena: 15 pomeriggio e 21)
UMBERTO ARAGNO (frequenta l’8° corso) - (in scena 16 e 22)
PASSO A DUE
(FATA CONFETTO E PRINCIPE) MARIANNA FEDERICA SURIANO (frequenta l’8° corso) - (in scena: 14, 15 sera, 16, 17, 18, 20, 23 dicembre)
EDOARDO CAPORALETTI (frequenta il 7° corso) - (in scena: 14, 15 sera, 16, 17, 18, 20, 23 dicembre)
LUSYMAY DI STEFANO (frequenta l’8° corso) - (in scena: 15 pomeriggio, 21, 22 dicembre)
KENGO NISHIOKA (frequenta il 7° corso) - (in scena: 15 pomeriggio, 21, 22 dicembre)
RE DEI TOPI EDOARDO CAPORALETTI (frequenta il 7° corso) - (in scena: 14, 15 sera, 17, 18, 20, 23 dicembre)
JACOPO TISSI (frequenta il 6° corso) - (in scena: 15 pomeriggio, 16, 21, 22 dicembre)
REGINA DELLA NEVE PAOLA GIOVENZANA (frequenta il 7° corso) - (in scena tutte le date)
SOLDATINO KENGO NISHIOKA (frequenta il 7° corso) - (in scena: 14, 15 sera, 17, 18, 20, 22, 23 dicembre)
UMBERTO ARAGNO (frequenta l’8° corso) - (in scena: 15 pomeriggio, 21 dicembre)
BAMBOLA ARIANNA MALDINI (frequenta il 5° corso) - (in scena: 14, 15 sera, 17, 18, 20, 23 dicembre
SILVIA SELVINI (frequenta il 7° corso) (in scena: 15 pomeriggio, 21 dicembre)